Il PED: cos'è e perché dovresti averlo

Per gestire in modo efficace la propria presenza aziendale sui social network è necessario pianificare.
La comunicazione online, infatti, non può essere affidata all’improvvisazione, ma va curata nei minimi dettagli e deve seguire una strategia di marketing ben precisa, veicolando in maniera corretta il giusto messaggio al giusto target.
Ma cosa significa “pianificare”? E, soprattutto, come si fa?
La pianificazione della comunicazione Social consiste nell’organizzare in anticipo le pubblicazioni sui vari canali social, senza lasciare la comunicazione al caso. Per poterlo fare, ci viene in aiuto il Piano Editoriale, noto anche con l’acronimo PED, un documento che permette di pianificare i contenuti aziendali attraverso la creazione di rubriche dedicate e la valorizzazione di argomenti specifici.
Semplice, no? In realtà, realizzare un PED non è un’attività così banale: significa creare a monte una strategia di comunicazione tailor made e pensata per valorizzare la propria attività attraverso contenuti ad hoc, sviluppati in base alla Brand Identity (l’identità che il brand intende veicolare) e al proprio target di utenti.
Prima di redigere il Piano Editoriale, è quindi fondamentale partire da una strategia precisa che deve tenere conto di alcuni elementi essenziali:
Obiettivi
Stabilire gli obiettivi della comunicazione aziendale serve a soddisfare più esigenze: chiarire le idee di chi scrive il PED, chiarire il messaggio da trasmettere all’audience e ottenere dei risultati precisi. È quindi importante sapere se l’obiettivo è farsi conoscere dal target, sollecitare l’interesse di un pubblico che già conosce il brand oppure convertire (spingere all’acquisto o al compimento di azioni che per l’azienda rappresentano una conversione). Una volta stabiliti gli obiettivi, sarà più semplice scrivere testi in linea con questi e, di conseguenza, raggiungere i risultati sperati.
Analisi del mercato e dei competitor
Conoscere la propria audience è il primo passo per creare contenuti in linea con gli interessi del pubblico, mentre conoscere i concorrenti serve a capire come questi comunicano ad un pubblico che è lo stesso a cui si rivolge la tua azienda. Avere chiaro come si muovono i concorrenti è quindi utile per potersi distinguere, sperimentando i contenuti più performanti e adatti all’identità aziendale.
- Tono di voceIl Piano Editoriale consente di avere una visione d’insieme anche sullo stile di comunicazione che si vuole adottare. Qui la parola chiave è “coerenza”: il tono di voce utilizzato nei post deve rappresentare il “carattere” aziendale e mantenersi coerente. Per esempio, se decidi di dare del “tu” al tuo target, dovrai sempre dargli del “tu”. Allo stesso modo, se decidi di adottare uno stile formale e istituzionale, non potrai comunicare in modo colloquiale.
Solo dopo un’attenta analisi di questi punti è possibile passare alla pratica e creare un Piano Editoriale efficace.Valorizzare i propri contenuti è diventata sicuramente una priorità, e per poterlo fare bene è fondamentale restare aggiornati e rimanere costanti nelle pubblicazioni.
Vuoi ottimizzare la presenza sui social media e intercettare strategicamente il tuo target?
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